Un sentito ringraziamento alla Compagna Francesca Boldrini che ha reperito un articolo di Gianni Rodari, scritto nel 1965 e decisamente di assoluta attualità.
Un testo che richiama e dà valore all’impegno militante di ANPI, casa comune di tutti gli antifascisti e dei democratici nel nostro Paese.
“Un ragazzo ci ha scritto: – «Come mi dispiace di non essere vissuto ai tempi della guerra di Liberazione! Avrei voluto anch’io essere un partigiano… ». È un desiderio nobile. È anche un po’ una fantasticheria, come quando uno sogna di essere pirata, esploratore spaziale, capotribù degli indiani. Difatti, dietro quel sospiro di nostalgia ci può essere un ragionamento di questo genere: «Purtroppo il calendario non gira all’indietro, per me non c’è niente da fare, mi conviene interessarmi di Nembo Kid». Tutto sbagliato.
Si può essere partigiani oggi, adesso, qui.” ……… Scarica il testo completo